i suoni dell'apnea.
Non è difficile inabissarsi e perdersi in un urlo mancato, in un gesto interrotto, in un sorriso forzato.
Sono le costrizioni che, violente, massacrano asportandoci pezzi di luce felice, granello dopo granello.
I Sensibili, figli emotivi dell'acqua, quando sono privati dei loro frammenti di luce felice, scendono. Metri e metri. Nell'acqua profonda, nel gelo, nel suono ovattato. Inizia l'Apnea.
Foto by Giuseppe La Spada
Non posso sentire quel che dici se,
mentre lo dici,
hai gli occhi chiusi.
LiLLy